Gente che si parla 8GENTE CHE SI PARLA
Gennaio 2008
NUMERO 9

a PARMA in strada Imbriani, viale dei Mille, strada Bixio, strada D'Azeglio.

"L'importante è parlarci.
Ricominciare e continuare.
È già un buon inizio per cambiare molte cose.
Tutte e tutti possono collaborare, anzi è molto gradito."



Raccolta di notizie, opinioni, emozioni in strada.
A cura di NICO e Annarita dell'associazione migrAzioni.

copertina: l'albero della vita di Klimt (rivisitazione)





Piacersi e volersi bene: è la cosa più bella del mondo.
Non c’è da scandalizzarsi, assolutamente.

B. go Bernabei.

 

Dove va questa casba dell’Oltretorrente?
Chi c’era, chi c’è e chi ci sarà?

Ragazzo alla latteria 66.

 

Vado ad abitare nel Piacentino.
È stata una grande e profonda esperienza, un anno in questo quartiere. Grazie.

Luca b. go Bernabei.

 

Mi sono appena svegliato, per modo di dire. Quello che ho guadagnato ieri, l’ho già speso stamattina in due minuti.

Circolo ARCI “La Fojeta”.

 

A Natale metti un libro in tavola.
Più libroni meno panettoni !!! Leggi un libro in compagnia mentre aspetti l’Epifania.

Piccola Biblioteca di borgo. Parente.

 

Mi ha fatto un regalo e io le pago un cappuccino a quella “mora” del Sigma. Qui alla caffetteria “La Pulcinella”.

Dall’Aglio Emilio.

 

Adesso non mi viene niente, sei tremendo!!!.
Penso benissimo di questo quartiere. La gente è cordiale.

Antonio.

 

Francesco mi dai un pensiero per Genteche ?”.
Da me non avrai mai niente del genere ,ma solo umili sorrisi...

---

 

Sono 5 anni che lavoro con la canapa.
Il mio interesse era e resta di informare i miei concittadini sulle qualità di questa pianta, ora criminalizzata. La canapa aiuta l’ambiente, fa bene al corpo umano.
È come il maiale, non si butta via nulla perchè ogni sua parte ha un utilizzo commerciale.
La sua criminalizzazione iniziò negli anni 30 con la scoperta del nylon. Le vele delle caravelle di Colombo erano in canapa, l’olio della lampada di Aladino era in canapa, la prima costituzione americana era in canapa così come le vecchie lenzuola della nonna.
La canapa non è droga, la canapa è vita e rispetto dell’ambiente.

Luca.

 

Aahh…(sospiro) La vita è un mistero, quella di tutte e tutti.
Il mio mistero lo devo ancora scoprire.
Cerco di vivere in maniera serena per me e per gli altri e di aiutare per quello che posso.
Un sorriso vale più di tante parole.

Benedetta.

 

Aahh…(sospir). La vittâ l’é un mister, còla ad tutti e tutt.
Al me mister a l’ò ancorra da scoprir.
A serch ad vivor in manera serena par mi e par chi âtor e ad iutâr par coll che pos.
Un soriz al vâl pu ad tanti paroli.

Trad . ING Botti.

 

Cosa ci faccio qui?
Cerco forse di abitare nel cuore di una città che fatica a ricordarsi la sua vera natura...
Una città vera “generosa” che, a guardarla oggi, non esiste più.

Lilliana.

 

Passeggiare in Oltretorerente e vedere razze diverse mi fa sentire meno sola.
Cittadina del mondo.

Francesca.

 

Voglio l’impossibile. So che è impossibile, ma lo cerco lo stesso. Soldi, lavoro, negozio contano sì, ma sono cazzate. Gli altri pensano che sono tutto nella vita. Io non sto bene come persona, non riesco a trovare me stesso.
Puoi ridere e scherzare davanti a tutti, ma quando sei solo nessuno sa come stai.

Str.Bixio.

 

Trad. Khaled.

 

Chiediamo a tutte le donne arabe di venire a scuola per imparare la lingua italiana, per aiutare le loro figlie e figli nei compiti e per vivere meglio.

Borgo Parente 14.

 

Trad. Khaled.

 

Le banche rubano, sono ladri autorizzati. Per cambiare il conto personale in conto commerciale mi hanno chiesto duecento euro e impiegato tre mesi. Ora sono socio dell’ASCOM e spero vada meglio.
Mi faccio un culo così la mattina presto e tutte le mattine, loro invece..

Panetteria Niaze.

 

Trad. Masood.

 

Io sono troppo spontaneo, infatti ora non mi viene niente, ma tu sei uno psicologo?
Io penso di sì perchè tu valuti le parole. Magari tutti potessero valutare le proprie parole?

Khaled.

 

Vorrei avvisare tutte e tutti che tra poco tempo apriamo un ristorantino.
BIO VEGETARIANO, in via d’Azeglio con piatti italiani e tante altre cose buone mm.mm..!!! Fatteci Gli Auguri !!.

Deria.

 

Penso sempre, anche mentre lavoro. È molto sbagliato, è uno dei grandi danni della nostra cultura occidentale, perchè così non sei nè qui nè ora.
Questo concetto di “distrazione” è stato introdotto nella nostra cultura solo nel 1600 da Leibiniz e Spinoza. È schizofrenia: tu sei qua ma pensi e progetti là.
Io cerco attraverso la meditazione di essere sempre qui e ora.

Forno Ducale.

 

Non esistono etnie ma esistono le persone, ognuno di noi è un individuo, diverso dall’altro.
Il quartiere nacque al tempo di Mussolini, furono portati fuori da questo quartiere in altri grossi capannoni, li divise perchè era un nucleo troppo forte.
I cittadini furono divisi in tre gruppi, già lo aveva fatto Nerone per mandare via la plebe.
La gente sa questa storia ma a nessuno frega niente.

Ferrari.B.go Fiore.

 

La forza degli altri non esiste: è la somma delle nostre debolezze .

Franco.

 

La mia vita è complicata, soprattutto dalla mancanza di un lavoro stabile.
Non sono mai tranquillo ma conto sulla mia forza.
Sono molto disponibile sempre ad aiutare gli altri, nella semplicità, spesso basta un saluto, un sorriso, ma ogni giorno ricevo tanta invidia e cattiveria che non porta a niente.
È così bello aiutarsi!!

Beppe. B.go Parente.

 

Io ci ho provato tante volte a denatalizzarmi ,ma sembra un’offesa per la mia famiglia e la tradizione.
Come fai a dire a tua madre “non vengo a pranzo”!!. Già sarei invitato da altre parti.”
Sì, fai pure come vuoi…” mi dice ,ma con la faccia di una che ti disereda.

Edicola . Str .d'Azeglio

 

Beh, io ci sono, io ho già dato, mi hanno rubato già 2 volte in un anno. Ormai ne succede...
La giustizia non vale più niente. Sono i capi che dovrebbero fare qualcosa.
Prima o poi un ribaltamento, una rivoluzione ci sarà.
La faranno i figli dei nostri figli. La barca affonda sempre di più.

Piazzale S. Croce.

 

Tutto tranquillo nel quartiere. È venuto anche l’ispettore insieme al vigile per chiedere cosa avevo da dichiarare a proposito del quartiere e del presidio in Piazzale Picelli della scorsa estate.
Ho risposto: nulla, però vi devo dire che sono felicissimo, diventerò padre fra 6 mesi

Tommaso.

 

Non so cosa dire. È un sogno che la gente non muoia più di fame, che non ammazzino più bambini.
Finito il Natale tornano tutti come prima, hanno come due facce.
Io accetto ormai la vita come viene, sono contento così.
Mi alzo, metto i piedi giù e sono felice.

Standa.

 

Basta fare 20 Km che c’è il sole, fuori Parma.
Questo fatto mi fa capire che anche per trovare qualcosa, che ti manca, basta fare un piccolo cammino perchè quel qualcosa c’è già.
Occorre muoversi.

Susi.

 

Mi aspettano 15 giorni di relax e paradiso.
Buone letture, dormite, passeggiate, tranquillità. Un periodo di grazia e meritato riposo.

Antonia.

 

Non capisco la necessità delle ronde padane nel nostro quartiere, abito qui da 5 anni e non ho mai avuto paura per la mia sicurezza o dei tanti migranti che vivono qui, anzi ho vissuto 2 anni con una signora senegalese e sono stata molto bene.

Borgo Fiore.

 

I residenti non possono solo lamentarsi, ma capire che le iniziative rivalutano il quartiere e le loro proprietà, questo a proposito del mercatino dell’otto Dicembre.

Caffetteria “La Pulcinella”.

 

The residents do not be able alone to complain itself, but to understand that the initiatives revalue the streets and their property, this is about the market of eight December.

Trad. Alì.

 

Non ho fantasia, ma sono scoglionata.
Guarda questa casa è del Comune, che io chiamo casa di nessuno perchè ogni volta che mi rivolgo al ACER, loro mi chiedono: “Ma chi è l’amministratore?”. È una palla che rimbalza.

B. go Bernabei.


DOVE LA GENTE SI PARLA "DOVE LA GENTE SI PARLA"

Ultimo aggiornamento (Sabato 16 Gennaio 2010 16:53)