GENTE CHE SI PARLA
Lunedì 13 Novembre 2006
NUMERO 1
a PARMA in strada Imbriani, viale dei Mille, strada Bixio, strada D'Azeglio.
"L'importante è parlarci.
Ricominciare e continuare.
È già un buon inizio per cambiare molte cose.
Tutte e tutti possono collaborare, anzi è molto gradito."
Raccolta di notizie, opinioni, emozioni in strada.
A cura di NICO dell'associazione migrAzioni.
copertina: l'albero della vita di Klimt (rivisitazione)
Le persone a volte vanno a mangiare o a consumare un panino in piazza Picelli o nei dintorni.
Forse lasciano per terra dei rifiuti. Qualcuno è venuto a lamentarsi da noi, ma noi rispondiamo soltanto per quelli che mangiano qui o appena fuori del kebab, dove puliamo sempre.
Sarà perchè siamo stranieri?
Mi hanno detto che devo educare i miei clienti... ma mica siamo una scuola di educazione elementare.
Anche quello che vince non vince mica niente, non capisco quegli arabi lì.
Perchè ci sono popoli che si industriano e altri no?
Vedi i cinesi per esempio.
Guarda il market di borgo Fiore... è cultura o sono i geni?
Gli abitanti sono scontenti per le movide perchè si va a lavorare e ci si alza presto.
Più che per le movide per le musiche che suonano fino a tardi.
Basterebbe chiudere un po' prima.
Perchè non rimettono un albero in piazzale Picelli angolo borgo Bernabei?
Forse perchè il negozio stesso è morto!?
Alla sera non sono tranquilla a passare di qui, naturalmente quando sono sola.
Ma non mi è mai successo niente. L'unico modo per controllare è che girino di più le forze dell'ordine.
La potenza americana sta calando.
Finchè non cresce l'interesse di tutti e i popoli avranno una democrazia interna, solo allora tutto sarà progresso.
Nel terzo mondo quelli che governano prensano sempre al trono, non al popolo.
Io penso che la gente si ammazza da sola. Vedi l'inquinamento.
Ma nessuno che sia capace di fermarli! Eppure Israele ne ha viste...
Ma lì è tutto l'America.
Chi mangia carne delinque.
Non vedrai mai un parmigiano mettere un sacchetto di immondizia davanti alla casa di un altro. Il problema fondamentale per me è l'abulia e il non far niente di molti extra-comunitari.
Se questa gente lavorasse, sarebbe un Oltretorrente come una volta.
La gente quando non vuol capire non capisce.
Quando si tratta invece di affari loro... questo a proposito dei rifiuti lasciati sulla strada.
Perdiamo il nostro meccanico. Alì va a Londra.
L'officina bici del Giovedì chiude provvisoriamente in attesa di un nuovo socio/a.
Grazie Alì, verremo a trovarti, anche per imparare l'inglese.
Non mi piace "gente che si parla", la parola gente è un po' dispregiativa.
Vorrei "persone che si parlano".
La guerra è stata sempre nella storia il mestiere più prezioso per vivere fin dall'antichità.
I popoli si sono sviluppati con le guerre. La gente non era mai tranquilla.
La guerra è ignoranza.
La gente dovrebbe dialogare invece che uccidersi. Non c'è nessuna scusante che possa capire la guerra.
Io ho avuto discussioni con il mio vicino di negozio, ma non ho mai pensato di fargli del male o a un estremo rimedio.
Urlare è anche bello ma rispettarsi sempre.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 14 Dicembre 2009 01:15)